Arredo, arte, digital experience, podcast talk e molto altro ancora: Al Boga space di Milano va in scena Habitare.Homini.Home la collezione “Inno” all’umanità dei fratelli Boga
In occasione del salone del mobile, Una mostra immersiva tra fisico e digitale realizzata da Habitare in collaborazione con Particle, e The City of Lights, questo il tema del Salone del Mobile 2023: l’idea di una città, Milano, che si illumina e fa luce su un mondo tutto nuovo, e che a un certo punto si popola di uomini, perché si sa l’essenza di ogni città sono le anime di chi la vive, l’uomo al centro di tutto.
Questa è la storia che vuole raccontare Habitare con la mostra HABITARE.HOMINI.HOME che verrà presentata giovedì 20 aprile a partire dalle 18.00 al Boga Space di Milano (via Giordano Rota 1) , a cura dei Fratelli Boga di Habitare, non solo un’azienda di arredamento ma una vera e propria “boutique di progetti sartoriali” che da sempre interpreta i desideri di chi vuole creare un proprio “regno” in cui riconoscersi, e il cui mantra da sempre è “Habitare l’Arte, l’Arte di Habitare”, a testimonianza del forte connubio fra arte e arredo che caratterizza l’azienda.
Infatti, cuore della mostra HABITARE.HOMINI.HOME – tre parole che riassumono l’azienda e i tre fratelli Boga – sono appunto gli Homini, particolari sculture artistiche e complementi d’arredo unici e funzionali nati dall’estro della Famiglia Boga, che saranno i protagonisti di un’experience dove si fondono in un unico racconto arte e digitale. La mostra infatti “vivrà” sia fisicamente che in realtà virtuale grazie a Particle, azienda innovativa che lavora all’intersezione tra arte e tecnologia e che grazie alla sua app mobile farà entrare il pubblico direttamente nell’opera e scoprire la sua storia e quella di Habitare.
Gli Homini rappresentano appieno la filosofia dell’azienda: ovvero creare elementi di arredo che siano delle vere e proprie opere d’arte da inserirsi perfettamente in maniera funzionale all’interno di tutti gli ambienti. Gli Homini raccontano delle storie di vicissitudini quotidiane, momenti di tutti i giorni, cronaca, storia, vita, in cui l’uomo è sempre al centro di tutto, è sguardo osservatore ma anche attore protagonista e narratore.
Strizza l’occhio puntualmente anche al tema del Fuorisalone, Laboratorio Futuro, poiché l’Homino rappresenta un nuovo modo di arredare dove l’opera d’arte diventa elemento d’arredo unico, futuro inteso quindi come nuova modalità di fruire l’arte e il design.
L’uomo che torna centro di tutto, anche negli oggetti più semplici: poltrona, portafoto, lampada, servo muto, manichino Chanel, appendiabiti, panchina da selfie e tantissime altre sono le declinazioni funzionali della collezione Homini che si alternano anche a sculture evocative di storie e personaggi come la particolare scultura l’Homino Genitori a bordo di due moto Solex vere, l’Homino Scalatore, l’Homino Elvis, l’Homino Mahatma, l’Homino Socrate, l’Homino Famiglia Moderna: ogni Homino osserva il visitatore e mostra, attraverso la sua forma e la sua dinamicità, il suo carattere per poi riempirsi ed integrarsi con quello dell’osservatore.
La peculiarità della mostra è soprattutto la sua innovativa fruizione digitale grazie alla collaborazione con Particle, che produce esperienze immersive in grado di stimolare l’engagement, diffondere arte e cultura e connettere talenti creativi con marchi e comunità.
Particle ha infatti sviluppato un’app mobile per mettere le esperienze in tasca, aumentandole attraverso interazioni digitali e storie multimediali accessibili ovunque e in qualsiasi momento: il pubblico all’ingresso del Boga Space troverà infatti un totem che introdurrà all’experience HOMINI.HOME.COLLECTION invitando a scaricare l’app (www.particle.art/appmobile) con la quale, grazie al QR Code e vari tracker, potrà fruire dell’esperienza in realtà aumentata di tutte le opere presenti negli spazi del Boga Space. Ci si immergerà così direttamente nell’universo Habitare e, attraverso un intenso storytelling digitale, si andrà alla scoperta della storia dell’azienda e della famiglia Boga e dei tre fratelli – Felice, Fausto, e Cesare – e si entrerà nel mondo “Homini” attraverso un percorso immersivo fatto di suoni, immagini, video e interazioni in realtà aumentata. L’app, scaricabile su tutti gli store, permetterà inoltre di fare social sharing e condividere foto e video dell’esperienza.
Durante la mostra gli Homini saranno anche i protagonisti di un talk podcast, La Voce degli Homini, grazie alla collaborazione con Dr Podcast Audio Factory Ltd, la prima audio factory italiana con sede a Londra che scrive, realizza, trasmette e promuove podcast originali per conto delle imprese (www.drpodcast.audio).
Boga – intervistato da Elisa Carassai, direttrice di Sali e Tabacchi Journal – darà loro una voce raccontando che cosa davvero rappresentano gli Homini, come si intrecciano con la storia di Habitare e della Famiglia Boga, e cosa hanno da dire a chi li osserva e li vive.
Durante l’evento esclusivo, si potrà godere inoltre di una degustazione di vini a cura di Cantina Pizzolato, realtà vitivinicola trevigiana specializzata nella produzione di vini biologici.
A proposito di Habitare…
Un’azienda innovativa ed eclettica, ma dalla solida tradizione artigianale che dagli anni ’40 si è via via evoluta in progettazioni di interior design sempre più all’avanguardia e mai scontate. La bottega artigiana in cui venivano creati pezzi su misura per l’alta borghesia è divenuta l’attuale gruppo dall’alto spirito cosmopolita dove la continua ricerca di soluzioni innovative ad hoc applicate al mood dell’arredo è diventata il “must have” necessario per tutta la progettazione HABITARE. Prodotti per progetti e progetti per prodotti.
La casa è il luogo dove ci riconosciamo e dove ogni particolare parla con noi. Per questo il Cliente viene affiancato dal nostro team di progettisti e disegnatori e diventa protagonista attivo nella realizzazione della sua realtà abitativa. Vivere in un ambiente che ci piace, che rispecchi a fondo i nostri gusti e la nostra personalità, che soddisfi i nostri bisogni: questa è la base per sentirsi felici.
HABITARE, non solo uno studio di progettazione dalla qualità indiscussa, ma una realtà imprenditoriale dall’effetto ”WOW” immediato: 10.000 mq di showroom con prodotti d’arredo di alta qualità uniti a linee esclusive con pezzi da collezione unici, originali ed artistici, il tutto unito dalla costante innovazione ed attenzione all’utilizzo di materiali compatibili con la sostenibilità. Ci troviamo ad una mezz’ora da Milano, facilmente raggiungibili. Il punto di forza è proporre il piacere di vivere il bello, ritagliato su misura della persona e vestito di qualità: “coniunctio est vis”, insieme nella ricerca e nella realizzazione di una realtà abitativa che faccia scoprire il desiderio di viverla.
A proposito di Particle…
Particle è un’azienda innovativa che lavora all’intersezione tra arte e tecnologia. Grazie a una profonda conoscenza del mondo dell’arte e a un approccio multidisciplinare attraverso l’innovazione digitale, il design e la gestione dell’esperienza, cura e produce esperienze immersive in grado di stimolare l’engagement, diffondere arte e cultura e connettere talenti creativi con marchi e comunità.
Particle ha sviluppato un’app mobile per mettere le esperienze in tasca, aumentandole attraverso interazioni digitali e storie multimediali accessibili ovunque e in qualsiasi momento.
La società ha collaborato a livello internazionale con diverse istituzioni artistiche, come ICA Milano, Magazzino Italian Art e BASE Milano; enti governativi, come l’Ambasciata italiana in Malesia e Corea del Sud e l’Istituto Italiano di Cultura Seoul; e marchi, come Venini, illy Asia e A.S. Watson. Tra i suoi progetti, Curio Design Miami/Basel 2022, Milano Design Week 2022 e il Padiglione Italia alla Biennale di Gwangju in Corea del Sud.
A proposito di Sali e Tabacchi Journal…
Sali e Tabacchi Journal è un anglo-magazine che produce contenuti originali ed è orgoglioso di celebrare l’Italia e la carta stampata. Ogni numero offre una varietà di contenuti sperimentali tra cui profili di leader culturali italiani di fama internazionale, poesia visiva, saggi accademici e ricette. Con un focus sulla qualità piuttosto che sulla quantità, favorendo il giornalismo lento e uno stile fotografico piuttosto romantico rispetto al fotogiornalismo classico, ogni numero è curato come una forma d’arte. Creato e cresciuto dalla giovane e acclamata editrice Elisa Carassai e dall’art director Leonardo Pellegrino, in ogni numero i lettori troveranno una narrazione non convenzionale e scopriranno gemme segrete del paesaggio e dell’artigianato italiano. Collaborando con alcuni dei fotografi contemporanei più influenti sulla scena internazionale per documentare diversi protagonisti del paese, Sali & Tabacchi Journal porta al centro della scena le tradizionali aspettative su cosa e chi sono veramente gli italiani e offre al pubblico uno sguardo su ciò che si nasconde dietro le porte chiuse. Sali e Tabacchi Journal è molto più di una rivista. È un’esplorazione antropologica del patrimonio culturale immateriale e tangibile che definisce l’Italia. Il nostro lavoro di ricerca mira a diventare un archivio di documentazione di momenti importanti della storia che aiuta a preservare e perpetuare l’identità di un popolo. Sostenere la nostra missione aiuta la rigenerazione e il restauro coinvolgendo le comunità locali e come motore di sviluppo sociale ed economico. È un atto sostenibile di promozione della conoscenza e della diversità dell’espressione culturale.
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